Castello di Himeji e EngyoJi, atmosfere da film

E’ “Il Castello” giapponese per antonomasia, il più ampio e il più visitato. Primo Patrimonio Unesco dichiarato in Giappone, composto da 83 edifici, meglio conosciuto come il  castello dell’airone bianco. Si tratta di una delle più antiche strutture del periodo dei Regni Combattenti che siano giunte fino a noi. Un capolavoro in cui estetica raffinata e funzionalità vanno di pari passo. Teatro di storie d’amore e fantasmi, tra le location cinematografiche in assoluto più rappresentative del paese.

Costi non inclusi: 

• Ingressi: Castello di Himeji

Adiacente al castello di Himeji si trova il bellissimo "Koko-en", composto da nove giardini differenti, di recente progettazione, ma estremamente interessanti. L’ideale per una passeggiata rilassante tra cascate, laghetti popolati di carpe koi, case da te’ e giardini fioriti, con la possibilità di vedere il castello da una prospettiva diversa.Molto spesso utilizzato in produzioni televisive nazionali.

Costi non inclusi: 

• Ingressi: Koko-en (giardino)

Prima di lasciarvi del tempo libero per esplorare la zona, la guida vi indicherà dove e quando ritrovarsi per proseguire con il programma

Dopo una pausa pranzo, ci sposteremo in bus verso il vicino monte Shosha, per visitare un luogo incontaminato, ricco di storia, a mezz’ora dal centro di Himeji. A piedi del monte prendere la funivia che ci avvicinerà al millenario complesso buddista. Per lo splendido scenario e l'assenza di infrastrutture moderne, il Monte Shosha è spesso utilizzato come location per le riprese di film storici e fiction televisive. Il film "L'ultimo samurai" è stato girato in parte sulla montagna, incorporando scene girate intorno e all'interno delle sale del tempio.

Costi non inclusi: 

• Trasporti: bus dal Castello di Himeji al Monte Shosha
• Trasporti: funivia dal Monte Shosha alla stazione di Yamagami 

Passeggeremo tra gli edifici in legno distribuiti all’interno della vasta area boschiva, lontano dal territorio urbano, come si addice a un luogo di culto che da secoli ha un ruolo attivo nella formazione dei monaci. Lungo i sentieri della foresta incontreremo le tre enormi sale in legno, note come Mitsunodo: il Daikodo (sala principale), il Jikido (in origine sala per gli alloggi che ora espone i tesori del tempio) e il Jogyodo (sala in cui i monaci praticano una forma di meditazione basata sulla camminata).

Arriveremo fino al santuario interno e al mausoleo della famiglia Honda, la cui storia è legata al castello di Himeji.

Con la mente sgombra, totalmente rigenerati, faremo la strada a ritroso e la funivia ci riporterà verso lo spazio urbano

Costi non inclusi: 

• Trasporti: dalla stazione di Yamagami al Monte Shosha
• Ingressi: Shoshazan Engyoji

Il tour si concluderà alla stazione di Himeji. Prima di salutarvi la guida vi assisterà per organizzare il vostro rientro o per raggiungere la vostra tappa successiva.